mercoledì 5 settembre 2012

Goodbye Mary, Goodbye Jane....

La paura...

Ci fa sentire terroristi al passaggio sotto il metal detector in aeroporto, cleptomani seriali in uscita da zara quando trattieni il respiro per paura che suoni, ignoranti con la prima elementare quando senti il tuo nome per l'orale di un esame e ne sai da 30, malato terminale quando ti tirano via un pò di sangue...
La paura ti trasforma, ti sforma, ti rende per un attimo quello che temi di essere.

Se rinasco voglio essere una borderline, pantaloni a quadri, ciondolante con tanta birra (per essere polite) nelle vene. Quattro parole, quelle chiave e tante espressioni, le rughe perché sorrido e i piedi sporchi perché vago felice. dove la paura non c'è...
dove è zara a temere che infili nel cappotto qualcosa, l'infermiera timorosa di un contagio e in aeroporto una seconda casa... in fondo quelle panchine lì non sono così malaccio per passarci la notte

Goodbye Stranger *